Dopo l’esordio con la Turchia l’Italia comincia, contro il temibile Iran, la sua 2° partita del girone con Cirrone, Passarelli,Terranova, Vanacore e Lucchese in campo.
La partita è fin da subito velocissima, per come gira la palla sembra quella di un flipper.
L’italia col piglio giusto prova da subito con un esterno insidioso di Mario Passarelli che si invola, ma Hamouri manda in angolo. Poco dopo ci riprova Terranova, con l’estremo difensore che mette fuori.
Ancora Italia, c’è quantità: scorribanda di Del Greco che per poco non sorprende il portiere medio-orientale. Al quarto ci prova invece l’Iran con il 9 Ahmadvad, particolarmente pericoloso.
E’ una partita molto viva con un livello tecnico-tattico altissimo.
Fallo laterale nei pressi dell’area italiana, palla al 9 Ahmadvad che al 4’ tira in diagonale una “bomba” che sorprende all’incrocio dei pali Giuseppe Cerrone, 1-0.
Ripresa la partita Scotton, poco dopo, salva mettendo in angolo un pallone pericolosissimo con l’attaccante iraniano ormai a tu per tu con il portiere italiano.
Contropiede italiano di Del Greco che come una scheggia va avanti e tira, ma Hamouri gli chiude lo specchio della porta uscendo dai pali.
All’8° salva ancora l’Italia al limite della porta. Iran ancora in avanti con un colpo di testa di Moustafa Heydaribondarabadi.
Al 10’ miracolo di Cerrone che manda in angolo un bolide del laterale iraniano che aveva fatto sedere il difensore italiano con un dribbling.
All’11 palo di Fasihi. Nel contropiede per poco non ne approfitta l’Italia che, con Lorenzo Del Greco, spreca un passaggio penetrante di Rexhepaj. Poco dopo, ancora occasione d’oro per l’Italia che spreca davanti la linea della porta dell’Iran.
Al 13° tiro da fuori di Edoardo Covino. Subito dopo Del Greco sfiora il palo!!! E’ un batti e ribatti dall’una e dall’altra parte con ritmi altissimi.
Il match è ricco di emozioni, si gioca un futbal d’eccellenza da entrambe le parti e dalle tribune, piene, fioccano gli applausi e gli incoraggiamenti.
Il portiere iraniano spesso va in avanti per creare superiorità numerica e colpire. E infatti al 14.39’ è lo stesso a sorprendere Giuseppe Cirrone con un diagonale basso alla sua sinistra. E’ il 2-0.
Al 17’ fallaccio dell’estremo difensore iraniano in attacco, ma oltre la punizione nessuna ammonizione.
La persistenza dell’Italia viene premiata e al 18.48 è Covino a mettere dentro la rete del 3-1 deviando un tiro riuscito male di Fabrizio Vananacore.
A tre minuti dalla fine del primo tempo Del Greco ci prova ancora con un bel destro ma la palla è parata. La partita nel frattempo diventa sempre più nervosa e scatta il giallo per Rexhepaj e Fasihi.
Nel finale tiro di Vanacore per poco a lato. Tante le occasioni mancate per gli azzurri e gli iraniani ne approfittano, la regola del “goal mancato goal subito” è sempre viva. Difatti al 18.50’ scambio veloce tra i numeri 5 e 9 per la rete del 3-1!
Neanche il tempo di esultare e poco dopo, siamo al minuto 19, l’Iran tiene a precisare il loro blasone siglando il 4 a 1 con un contropiede del folletto Jahangiri.
Gli iraniani sono più cattivi e sprecano meno, l’Italia perde palla a centrocampo e l’11 Macbou bijoghan sigla il 5-1.
Nel 2° tempo un membro della panchina iraniana viene ammonito per proteste, con l’Italia subito in avanti che fa girare palla, con l’Iran per 60 secondi un pò sotto come nel “torello”. Così arriva il 5-2 con Covino che trova la sua doppietta personale su cross di Del Greco.
L’Italia prende coraggio e il portiere iraniano para su Vanacore un goal praticamente dentro. Anche l’estremo difensore italiano fa lo stesso, su azione di rimessa, su Moktarabadi.
La fatica si fà un pò sentire e seppur nel massimo dell’agonismo saltano un pò gli schemi; Fasihi viene lasciato solo in area e segna il 6-2 (minuto 32) con un bollide che ferisce Cirrone e l’italia che fino a quel momento stava giocando meglio dell’Iran.
Ma gli azzurri non demordono affatto è arriva il terzo goal con Rexhepaj. Partita ancora apertissima ma intanto è Amas a superarsi salvando su un attaccante involato in porta.
Un altro goal dell’Iran arriverà in contropiede con una avanzata fulminea che porterà Fasihi a metterla dentro al 35.53’. Nonostante ciò, l’Italia c’è ancora è l’estremo difensore iraniano continua a fare miracoli con un salvataggio su Del Greco.
L’italia prova a spingere ancora due volte, ma il muro iraniano è altissimo!
Il 7-3 arriva al 35.53 quando un giocatore iraniano spazzando palla rocambolescamente fa goal. Poichè la porta italiana era rimasta sguarnita, due minuti dopo l’Iran prova un tiro dalla difesa realizzando l’8-3.
Arriverà il goal di Fabio Amas su passaggio di Rexhepaj al 38.23’. L’italia prima della fine del match andrà vicino alla rete, ma non ci sarà più nulla da fare davanti al tempo inclemente che segna la fine. Poco prima Cirrone parerà un tiro libero ai medio-orientali.
Finale 8-4.