Luca Loranzi ci ha preso gusto e dopo la medaglia di bronzo nello slalom speciale, ha chiuso le Winter Deaflympics di Erzurum centrando addirittura il titolo olimpico in slalom gigante e un argento nello slalom parallelo.
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Per il 16enne di Tione, alla prima esperienza ai Giochi olimpici per sordi, chiude con un bilancio decisamente positivo: 3 medaglie e tutte di colore diverso.
Loranzi ha dimostrato tecnica e determinazione, pur gareggiando contro atleti ben più esperti, e forte del titolo italiano under 16 conquistato lo scorso anno e dei progressi tecnici fatti registrare quest’anno ha avuto un approccio all’evento da sciatore maturo. E i risultati non sono mancati.
Nello slalom gigante Luca è riuscito a precedere di 11 centesimi il giapponese Yusuke Murata, che aveva chiuso la prima manche davanti a lui, mentre in terza posizione ha chiuso l’austriaco Christoph Lebelhuber, uno che ha 18 anni più di lui ed un palmares di tutto rispetto.
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Nella gara di chiusura, lo slalom parallelo, Luca non si è certo risparmiato stabilendo un ottimo tempo in qualifica, e superando tutte le run ad eliminazione diretta sino alla finale, nella quale si è dovuto arrendere al vincitore.
Il bottino per l’Italia è di 6 medaglie complessive, delle quali 3 le ha centrate proprio Luca.