Alle winter deaflympics ritorna a sedersi la rappresentativa Italiana degli scacchi nel 3° e 4°turno contro l’Ungheria e la Bosnia Erzegovina
Italia Ungheria 2-2. Nel terzo turno tutti i giocatori delle 12 squadre in sala di gioco riprendono a giocare alle ore 16. Dopo due ore Cellucci porta a casa la sua prima roboante vittoria contro un avversario ben più quotato di lui. In prima scacchiera Varavaglione patta dopo due ore e mezza.
Alle tre ore anche Caroli, nonostante la qualità in meno (cioè Tommaso con l’alfiere contro la torre), ribalta la situazione sfavorevole e conquista una patta preziosa per la squadra. Biasiolo lotta con passione fino alla fine ma non riesce ad avere la meglio e cede la partita al suo avversario più forte. Come doppio turno non è male portare a casa una vittoria è una patta.
Bosnia Erzegovina-Italia 1-3. Nel quarto turno fin dall’inizio delle partite si nota subito che gli avversari giocano in difesa e si chiudono. Celucci patta dopo aver cercato in tutti modi di sfondare la difesa avversaria per due ore.
Caroli vince costringe il suo avversario alla resa con un bel sacrificio di donna su una posizione apparentemente pari. Varvaglione poco dopo esce dalla sala con la seconda vittoria per la squadra. L’avversario ha cercato con un sacrificio di alfiere di trarlo in inganno, ma Antonio ha contrattaccato bene sul lato di re incassando la vittoria decisiva in tutta sicurezza.
Adesso i prossimi avversari saranno i campioni del mondo della Croazia. Ma a noi questa Italia degli scacchi tutto cuore e tattica ci piace.