L’Italia del futsal femminile gioca la quarta partita del suo difficile girone. Contro gli irlandesi il pubblico assiste ad una partita agonisticamente piena e le calciatrici italiane hanno tutte le caratteristiche per rivalersi dopo i match con i blasonati Brasile, Spagna e Giappone.
L’Italia ha lottato su ogni pallone. Purtroppo un girone non sfavorevole, qualche pressione e le basse temperature di una città ad alta quota come Erzurum, hanno fatto il resto.
Anche se l’Italia non era andata in svantaggio fino a quasi il 20° e aveva avuto delle occasioni con buone manovre di gioco, la partita cambia volto e dopo le prime due reti dell’Irlanda – una a fine primo tempo, l’altra a fine secondo tempo – cede il passo all’avversaria.
Resterà la voglia di riacciuffare il risultato, infatti le azzurre fanno registrare un palo e una traversa e la sfortuna sembra essere la sesta giocatrice dell’Italia che accompagna in rete il terzo e il quarto goal irlandese.
Resta l’amarezza, ma questa squadra affrontava per la prima volta insieme un appuntamento internazionale. Il futuro probabilmente riserverà belle rivincite e sicuramente “non tutti i mali vengono per nuocere”: questa esperienza lascia comunque del buono, prezioso per guardare avanti.
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